L’archivio fotografico del biassonese Giancarlo Noli, storico fotografo del paese, è una sorta di macchina del tempo. Da quanto il consigliere comunale di Biassono Civica, Giordano Arosio, ha deciso di pubblicare sulla pagina social del paese le foto in bianco e nero di Noli, il paese ha riscoperto volti, feste e personaggi che erano ormai sbiadite nel tempo.
Si è iniziato con il corteo di Natale del 1982, con il coro, i musicisti, i magi con la faccia colorata, i pastori e gli animali. L’amarcord fotografico è continuato poi con la grande festa di piazza organizzata nel 1984 dagli studenti della scuola elementare davanti alla chiesa, dal titolo “Moulin Rouge” e poi la marcia del buon umore di due anni prima. Ma la serie di scatti che più hanno attirato la curiosità e il ricordo dei biassonesi è stata quella dedicata ai volti storici del paese. Il messo comunale Nicola Magisano «che girava per Biassono solo in sella a una bicicletta nera con i freni a bacchetta», racconta Arosio. O ancora il fotografo Monti, autore degli album di nozze di generazioni di biassonesi e Romeo Berardi, «che arrivava con la bici dalla Brughiera, personaggio immancabile nella vita del paese, che per salutare usava solo due dita e diceva “vagabiondo”. Un mito per tutti».
Un’operazione nostalgia che sta piacendo molto ai biassonesi e che raccoglie a ogni nuova foto commenti e ricordi.