Biassono, il giardino di nonno Renzo è realtà: in Villa Monguzzi in memoria di Didoni

Inaugurato nei giorni scorsi a Biassono il giardino in memoria di Renzo Didoni, primo presidente dell’associazione Villa Monguzzi.
BIASSONO inaugurazione giardino Renzo Didoni
BIASSONO inaugurazione giardino Renzo Didoni

A giugno era partita la raccolta fondi, nei giorni scorsi il giardino in memoria di Renzo Didoni, primo presidente dell’associazione Villa Monguzzi a B, è stato inaugurato all’interno della villa a Biassono.

Un piccolo “giardino nel giardino” per ricordare la grande la passione che Didoni ha sempre avuto per piante e fiori. Promotori dell’iniziativa sono stati i famigliari dell’uomo, che è stato anche tra i fondatori nel 2011 dell’Università del tempo libero Pietro Verri.

Biassono, il giardino di nonno Renzo è realtà: in Villa Monguzzi in memoria di Didoni
BIASSONO inaugurazione giardino Renzo Didon

Pensando al suo grande amore per gli alberi (ne aveva piantati due speciali, una quercia a un olmo nel prato vicino a casa quando erano nati i nipoti Luca e Matteo) non potevano che essere delle nuove piantumazioni il modo migliore per ricordare la sua passione e il suo impegno in difesa della natura: «Diceva che piantare un albero è un gesto d’amore universale», spiegano i famigliari.

«Questo angolo fiorito terrà sempre vivo il suo ricordo nella nostra comunità – ha commentato Alberto Caspani, con cui Didoni aveva collaborato nel 2014 in occasione della Biciclettata reale nel parco di Monza – Non dimenticheremo le sue lezioni di ecologia e la grande conoscenza delle tantissime specie che popolano non solo il parco ma il nostro territorio. Ci ha mostrato e insegnato la straordinaria ricchezza botanica del nostro polmone verde brianzolo. Non possiamo che ringraziarlo per tutto quello che ha fatto per la sua comunità».

In questi mesi sono stati raccolti grazie al crowdfunding oltre 5mila euro destinati al progetto del giardino di nonno Renzo. Più di quello che era stato fissato sei mesi fa dai promotori dell’iniziativa: «La quota in eccesso rispetto alla cifra necessaria per realizzare il giardino sarà destinata ad altre iniziative sul territorio legate al mondo della scuola e dell’ambiente».