Besana in Brianza: più di 1 milione per pagare le utenze comunali del 2022

A Besana in Brianza raggiunta quota 6 variazioni totali al bilancio di previsione per la spesa annuale per illuminazione pubblica e utenze comunali.
Illuminazione pubbica lampione lampioni - Immagine di rawpixel.com su Freepik
Illuminazione pubbica lampione lampioni – Immagine di rawpixel.com su Freepik

Nell’ultimo consiglio comunale di Besana in Brianza, giovedì sera, si è arrivati a quota 6 variazioni totali al bilancio di previsione per la spesa annuale per illuminazione pubblica, energia elettrica e gas per gli immobili comunali.
Complessivamente, sempre considerando il bilancio di previsione, passiamo da una spesa storica per le utenze di 980mila euro annui a quella attuale di un milione e 250mila euro“, ha sottolineato il primo cittadino, Emanuele Pozzoli, definendola una “cifra spaventosa“.

Besana in Brianza: positivi i nuovi contratti

Seppur coperta in piccola parte da due trasferimenti statali, dal valore di 137mila euro, questa cifra, come ha sottolineato il sindaco, avrebbe potuto essere ancora più cospicua, “probabilmente dal milione e 400 al milione e mezzo di euro, se non fosse stato per il recente contrato per l’energia elettrica firmato con Hera Luce“. A incidere positivamente sull’esborso delle casse comunali anche il recente contratto per il riscaldamento con l’acquisto del gas tramite Consip, la società per azioni del Ministero dell’Economia e delle Finanze, e l’affidamento ad un’azienda terza della manutenzione delle caldaie.

Besana in Brianza: le spese totali del 2022 per illuminazione pubblica, riscaldamento e corrente

Il sindaco ha poi spiegato nel dettaglio le spese totali previste nel 2022 per le utenze comunali e le variazioni rispetto agli scorsi anni.
Per l’illuminazione pubblica, la spesa storica era di 400mila euro annui. Nel 2021 nel nostro bilancio di previsione abbiamo previsto 285mila euro. In quello del 2022, siamo partiti con una previsione di 250mila euro, arrivata oggi con la seconda variazione di bilancio a 310mila euro. Si fa dunque sentire il peso del caro energia sui nostri bilanci, ma nonostante la tragicità di questo momento stiamo spendendo 90mila euro in meno rispetto alla spesa storica grazie all’accordo con Hera Luce. Inoltre, non diminuiamo i servizi e soprattutto non tocchiamo le tasse. Basteranno queste risorse che noi prevediamo fino alla fine dell’anno? La speranza è che avanzino“, ha sottolineato.
Per quanto concerne invece il riscaldamento, “siamo in una condizione abbastanza simile: la spesa storica annuale con il vecchio contratto era di 390mila euro. Nel 2021, quando abbiamo deciso acquistare il gas tramite Consip, abbiamo previsto 380mila euro ma abbiamo effettivamente speso 300mila euro di cui 260mila euro di gas e 40mila euro di manutenzione. Nella previsione del 2022, abbiamo previsto inizialmente una spesa di 423mila euro. Con le due variazioni di bilancio arriviamo questa sera a quota 580mila euro per il gas“, ha aggiunto Pozzoli.
Quanto alla corrente, “passiamo da una spesa storica di 190mila euro, a una spesa iniziale prevista nel 2022 di 246mila euro, che oggi con la seconda variazione arriva a quota 358mila euro“, ha concluso il sindaco.