Prima bufera a Monza sul sindaco Paolo Pilotto: al centro la nomina a direttore generale del Comune – un punto del programma elettorale del centrosinistra – di Michele Bertola, già in quel ruolo a Bergamo e fratello della neo presidente del consiglio comunale Cherubina Bertola.
Un “problema democratico” secondo il consigliere comunale Paolo Piffer.
Bertola direttore generale a Monza, Piffer: “Facciamo un esperimento, chiudete gli occhi…”
“Ora chiudete gli occhi e facciamo un esperimento tipo sliding doors. Immaginatevi Civicamente al governo della città – scrive Piffer – Io Sindaco e Carmen Falcone presidente del consiglio. Circa 2 mesi dopo le elezioni assumo il fratello di Carmen con uno stipendio da 190.000 euro all’anno, tra l’altro per un ruolo che prima non c’era. Avete ancora gli occhi chiusi? Bene. Ora immaginatevi i commenti dei consiglieri del centrosinistra e i loro sostenitori di fronte a questa notizia. Conoscendo la sobrietà e l’educazione di alcuni ci sarebbe stato davvero da ridere. Ma le elezioni, purtroppo, le ha vinte il Pd e il fratello assunto non è quello di Carmen ma quello dell’attuale presidente del consiglio comunale. Quindi tutto ok. Nessuno si straccia le vesti e grida allo scandalo”.
Bertola direttore generale a Monza, Piffer: “Il Sindaco rimarrà solo una figura di facciata”
E poi: “Ora, a parte gli scherzi, la questione è seria. Sono un po’ preoccupato e non per le qualità del nuovo direttore che avrà modo di dimostrare con i fatti, e noi di valutarle sulla base dei risultati ottenuti. Il problema non è solo che la persona scelta sia il fratello del presidente del consiglio (combinazione curiosa e profondamente inopportuna), e nemmeno che questa decisione ai monzesi costerà quasi 200.000 euro all’anno di stipendio (almeno lui non avrà problemi con il caro bollette), il tema a mio avviso è democratico. Quando la parte politica è debole, la parte tecnica tende a sopraffarla. A Monza è successo diverse volte con alcuni assessori. Il Pd ha di fatto commissariato Pilotto, che credo non se ne sia neanche accorto. il Sindaco rimarrà solo una figura di facciata e questo è irrispettoso e scorretto nei confronti dei cittadini, seppur pochi, che sono andati a votare. Io la penso così, ma il giudizio finale naturalmente spetta a voi”.