Benemerenze di Carate Brianza: medaglia d’oro a Sergio Rossi

Nella ricorrenza di Sant'Ambrogio, la consegna dei riconoscimenti cittadini: medaglia d'oro a Sergio Rossi.
Carate: le benemerenze 2022
Carate: le benemerenze 2022

La ricorrenza della festività di Sant’Ambrogio, patrono di Carate Brianza, ha visto il conferimento, nella sala consiliare da parte del sindaco Luca Veggian, delle benemerenze civiche: una medaglia d’oro, una medaglia d’oro alla memoria e sei attestati di civica benemerenza.
Secondo una tradizione che si rinnova da qualche tempo, il Comune assegna tali riconoscimenti per sottolineare l’attività di quei cittadini che con opere concrete nel campo delle scienze, delle lettere, delle arti, dell’industria, del lavoro, della scuola, dello sport, con iniziative di carattere sociale, assistenziale e filantropico, con particolare collaborazione alle attività della pubblica amministrazione, abbiano giovato alla città rendendone più alto il prestigio o collaborando con le istituzioni.

La medaglia a Sergio Rossi e alla memoria a Eraldo Moscatelli

Quest’anno la medaglia d’oro è stata assegnata a Sergio Rossi, per molti anni alla guida dei vigili del fuoco volontari di Carate, la medaglia d’oro alla memoria al noto pittore caratese Eraldo Moscatelli (era presente la figlia Luigia).

Benemerenze a Carate: tutti gli attestati del 2022

Gli attestati sono stati assegnati a: Annibale Colombo (già presidente della Banca di credito cooperativo di Carate Brianza, attenta alle esigenze del territorio), Giuseppe Crippa (presidente della Brianza plastica, da lui fondata a Carate nel 1962, sindaco per due mandati di Besana, presidente dell’ospedale locale e della Rsa “Giuseppina Scola”, attivo nel sostenere opere solidali; ha ritirato la figlia Cristina), Massimo Garriboli (medico), Franca Scanziani per i 35 anni di servizio nella scuola come docente, vicepreside all’istituto Leonardo Da Vinci, impegnata nel sociale con In-Presa), Primo Viganò (già dirigente scolastico delle scuole parrocchiali dell’ Agorà e direttore della Schola cantorum), Salvatore Vetrugno (comandante per molti anni da poco in congedo della locale stazione dei carabinieri).