Bella: «Stop al consumo di territorio»

Brugherio – Se non ci credi tu per primo sarà difficile convincere gli altri. Sembra questa la convinzione di Fulvio Bella che anche al "Faccia a faccia", come in tutte le altre occasioni di intervento sulle prossime elezioni, ha mostrato una evidente convinzione nel progetto che sta portando avanti e una genuina passione. I toni accorati non li ha riservati solo all’argomento sicurezza che è stato forse quello che ha acceso maggiormente gli animi, ma anche a quello dell’urbanistica, delle scelte politiche, dei servizi alla persona.

Presupposto unico per ogni intervento è stato il seguente: «il nostro è un progetto politico ampio e non una trovata elettorale. Si parla delle divisioni della sinistra, ma nella nostra lista sono confluiti esponenti delle diverse anime della sinistra animati da obiettivi comuni. Perché la città, pur nel rinnovamento, ha bisogno di una continuità del governo di centrosinistra».

Anche in termini di urbanistica, Bella ha spiegato che i progetti portati avanti finora, condivisi in consiglio comunale, saranno portati a termine, ma senza ulteriore consumo di territorio. In primo piano invece gli investimenti su un verde che non sia solo bello ma anche produttivo, con declinazioni agricole e nuove filiere. Apologia poi del valore dell’integrazione e di quello della cultura, «un diritto per tutti perché il sapere e la conoscenza sono essenziali. Va bene rifare i marciapiedi e riempire le buche ma noi vogliamo una città che investa sulla cultura».
V.P.