Bcc Carate festeggia un compleanno importante: centoventi anni di storia che saranno celebrati sabato 16 settembre. La giornata si aprirà alle 10 con una Messa nella chiesa dei SS. Ambrogio e Simpliciano a Carate Brianza, aperta a tutti. Alla sera, alle 19.30, si terrà un evento commemorativo ad inviti presso Il Parco (con ingresso da Viale Garibaldi, 35).
Bcc Carate, “Da 120 anni…verso il futuro. Una storia che continua”
“Da 120 anni…verso il futuro. Una storia che continua”, sarà il fil rouge della serata che sarà introdotta da Ruggero Redaelli, presidente BCC Carate Brianza. Interverranno anche Annamaria Tarantola, già vice direttore generale di Banca d’Italia (Membro del Direttorio) e presidente Rai; Alessandro Azzi, presidente Federazione Lombarda delle Banche di Credito Cooperativo e presidente Commissione Regionale ABI Lombardia. Seguirà una cerimonia di premiazione degli ex presidenti e alle 21 è previsto un concerto per pianoforte e violoncello. A conclusione della serata vi sarà uno spettacolo pirotecnico-musicale che ricorderà quelli allestiti in passato in occasione della Festa della Cooperazione.
L’evento commemorativo si svolgerà all’aperto. In caso di maltempo gli intervenuti saranno ospitati nell’Auditorium BCC Carate Brianza all’interno del Parco.
Bcc Carate, il presidente Redaelli: “Sarà una festa per il terrtorio”
“Sarà una serata all’insegna dei festeggiamenti e del divertimento, in cui tradizione e futuro si uniscono per creare un connubio perfetto– sottolinea il presidente Redaelli– Insieme ripercorreremo le tappe storiche che hanno portato alla costituzione della nostra Banca ben 120 anni fa. Sono onorato di rappresentare una Banca con una storia così importante, che ha fatto del suo essere tradizionale un punto di forza, ma che allo stesso tempo è sempre attenta ad abbracciare le innovazioni del futuro. E se siamo riusciti a raggiungere questo traguardo è anche grazie ai soci e ai clienti che in tutti questi 120 anni hanno sempre dato fiducia ad un modo di fare banca autentico e per il bene della comunità. Non è dunque una festa della Banca, ma una festa per tutti e per il territorio.”