Barista 34enne di Besana in Brianza arrestato per prostituzione minorile, già accusato di presunti abusi su una 17enne

Nuove accuse per un 34enne di Besana, già ai domiciliari perché avrebbe violentato una 17enne nel Lecchese.
Monza Carcere via Sanquirico
Monza Carcere via Sanquirico Fabrizio Radaelli

Si è ulteriormente aggravata la posizione di un 34enne di Besana in Brianza, già agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, accusato di presunti abusi su una 17enne in un bar del Lecchese che aveva in gestione e per aver passato droga ad altri adolescenti: il brianzolo, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Milano, è stato colpito da una nuova misura cautelare in quanto, secondo quanto emerso da approfondimenti investigativi effettuati sulla accusa di violenza sessuale, avrebbe prodotto immagini e video pedopornografici su incontri sessuali che avrebbe promosso con minorenni da lui reclutati sia nella provincia di Lecco che in quella di Milano.

Besana in Brianza: un 34enne arrestato per prostituzione minorile, trovato un tariffario

L’uomo, accusato di sfruttamento della prostituzione minorile e produzione di materiale pedopornografico, è stato condotto nella casa circondariale di Monza dai Carabinieri della Compagnia di Merate che hanno dato esecuzione alla misura cautelare emessa dal Tribunale di Milano.

I carabinieri avrebbero trovato anche un tariffario delle prestazioni sessuali offerte e diversi documenti di identità falsificati che l’uomo avrebbe utilizzato dall’uomo “per mentire sull’età dei minorenni” e permettere loro “di accedere alle strutture ricettive” nelle quali si sarebbero consumati i rapporti sessuali.