Una folle corsa con la Mercedes rubata, il pieno all’Autogrill senza pagare, e poi via lungo la A4, a duecento chilometri orari. La corsa dei due fuggitivi è terminata lunedì sera, tragicamente, contro un autocarro all’altezza di Seriate, in direzione Venezia. Dalle lamiere contorte dell’automobile i vigili del fuoco hanno estratto un 35enne di Bernareggio, Stefano Annoni. I rianimatori hanno cercato di salvarlo, ma l’uomo è morto subito dopo. La Mercedes è risultata rubata al suo patrigno il 7 agosto ad Arcene, denunciata ai carabinieri di Verdello, ed era carica di bagagli. Sull’autostrada è rimasta una scia di rottami lunga 300 metri, una scena spaventosa.

Il conducente dell’auto, invece, originario del Regno Unito ma residente a Brivio (Lecco), è ferito ma non sembra in pericolo di vita. Dopo il tremendo urto con la Mercedes, l’autocarro è finito contro una seconda auto sulla quale viaggiava una famiglia con una bimba di nove mesi. Fortunatamente il tamponamento per loro non ha avuto gravi conseguenze. Il tratto di autostrada è andato in tilt. I veicoli rimasti imbottigliati nell’incidente sono stati fatti uscire al casello di Seriate, poi è stata istituita l’uscita obbligatoria a Seriate fino a mezzanotte.