Il timore di dover trascorrere i giorni di festa chiusi in casa, senza parenti, e a “stecchetto” per l’impossibilità di fare una spesa adeguata si è dissolto. I residenti del palazzo del quartiere Triante bloccati da otto giorni a causa dell’ascensore rotto hanno potuto tirare un sospiro di sollievo.
Ascensore rotto a Triante, «intervento dopo le 18, mai più ce lo saremmo aspettato»
«Lunedì dopo le 18 sono finalmente arrivati gli operai a sistemare l’impianto – affermano i residenti – non ci sembrava vero. Mai più ci aspettavamo un intervento a tarda sera e soprattutto c’era chi tra noi era rassegnato al peggio».
Invece, nella buia serata (quasi) invernale i manutentori hanno rimesso in sesto l’ascensore permettendo ai condomini, soprattutto a quelli che risiedono ai piani più alti, di ritornare a una vita “normale”.
Ascensore rotto a Triante, il sollievo dei residenti più anziani
«Oggi ho potuto fare una serie di commissioni che avevo dovuto per forza di cose rimandare, spesa compresa», racconta un residente non più giovane che da una settimana si era affidato esclusivamente alla sua dispensa (per sua fortuna ben fornita) casalinga.
Tutto è bene quel che finisce bene. L’ascensore ora funziona al meglio e ha ripreso il suo viaggio tra i piani, ma tra i residenti del nuovo ed elegante condominio la domanda che serpeggia è sempre la solita: «Possibile che i pezzi di ricambio di un ascensore che ha sette anni di vita e non cinquanta non siano immediatamente disponibili? I disagi che abbiamo subito in questi giorni non sono stati di poco conto. Non vorremmo che si ripetessero in un prossimo futuro».