Monza: un condominio bloccato in casa dall’ascensore rotto

Ascensore rotto dall'11 dicembre in un condominio di Triante, a Monza, pezzi di ricambio che non arrivano e residenti più anziani costretti a stare in casa.
Monza ascensore guasto
Monza ascensore guasto

L’ascensore è guasto da più di una settimana. I pezzi di ricambio faticano ad arrivare. Risultato: i condomini più anziani o con qualche problema di deambulazione che abitano ai piani più alti sono costretti a starsene a casa. Succede in un elegante condominio nel quartiere Triante, a Monza. Un palazzo realizzato solo sette anni fa. Da lunedì 11 dicembre l’ascensore è fuori uso e c’è chi da quel giorno non ha più lasciato il proprio appartamento.

Monza: un condominio bloccato in casa dall’ascensore rotto, «cinque piani di scale a piedi»

«A dir la verità – sottolinea un residente ottantennemartedì sono uscito alla mattina perché avevo una visita medica alla quale non potevo rinunciare. Quando sono rientrato a casa pensavo che l’impianto fosse sistemato. Invece, no. Ho dovuto fare cinque piani a piedi con grande fatica, visti i miei problemi di salute. Nei giorni successivi non mi sono più mosso. Fortunatamente ho sufficienti scorte di cibo e acqua in casa, ma ho dovuto rinunciare a degli impegni che avevo preso per la settimana scorsa e non ho potuto nemmeno uscire a prendere una boccata d’aria”.

Non se la passa meglio un suo vicino di casa che ha subito di recente un’operazione al ginocchio così come condomini più giovani che ogni giorno si devono recare al lavoro o che devono provvedere alla spesa per tutta la famiglia portando borse pesanti e cesti d’acqua su per le scale. I “capricci” dell’ascensore erano stati segnalati già a fine novembre.

Monza: un condominio bloccato in casa dall’ascensore rotto, forse una soluzione martedì

«L’impianto faceva dei rumori metallici sinistri – conferma un residente – tant’è vero che è stata chiamata l’assistenza. Per ben tre volte sono intervenuti dei tecnici. A loro detta si trattava di uno sbalzo di tensione. L’ultima volta è arrivato un supervisore che ha deciso di bloccare l’impianto affermando che necessitava della sostituzione dei pattini di cabina e dei lubrificatori».

Tutti pensavano che si sarebbe trattato di un intervento rapido. «Sembra che i pezzi non arrivino -protestano i condomini – e noi non riusciamo a comprendere come mai non siano disponibili dei ricambi per un ascensore nuovo. L’ascensore è un servizio essenziale. Non può restare fuori uso per tutto questo tempo. Ci sentiamo ostaggi a casa nostra».  Stando alle ultime indiscrezioni, l’impianto dovrebbe essere riparato nella giornata di martedì. Ma è quel “dovrebbe” che preoccupa tutti, soprattutto in vista delle imminenti festività.