Ci sarebbe anche un’azienda individuale di Cesano Maderno, per la precisione di Cascina Gaeta, intestata a uno straniero – una ditta individuale per la spedizione di materiale propagandistico – tra quelle finite nell’inchiesta della Procura della Repubblica di Firenze che ha portato agli arresti domiciliari i genitori di Matteo Renzi, accusati di bancarotta fraudolenta ed emissione e utilizzazione di fatture per operazioni inesistenti.
Secondo le indagini condotte dalla Guardia di Finanza di Firenze, la ditta cesanese, secondo quanto riporta Repubblica, avrebbe emesso fatture per circa 40.000 euro, tra il 2016 e il 2017, in favore di una delle tre cooperative “fantasma”, che, sempre secondo le indagini, sarebbero servite alla Eventi 6, società di Tiziano Renzi e Laura Bovoli, per avere lavoratori senza dover versare loro i contributi.
In particolare, sempre secondo Repubblica, rispetto alla ditta cesanese gli investigatori avrebbero scoperto che l’indirizzo della sede corrisponderebbe a quello di un’abitazione, che la ditta non avrebbe mai lavorato con la cooperativa “fantasma” e che il titolare non risulterebbe all’anagrafe comunale.