Area B: il sindaco Sala apre a “mitigazioni”, Aci e Regione chiedono subito il confronto

Qualcosa si muove sulla Area B di Milano: il sindaco Sala apre a "mitgazioni", Aci e Regione chiedono il tavolo di confronto.
Milano
Milano – foto di vwalakte su Freepik

Qualcosa si muove sulla Area B di Milano. Dopo le proteste delle settimane scorse da parte principalmente di Lega e Aci in difesa dei pendolari della provincia, il consiglio metropolitano ha bocciato una mozione del centrodestra per la sospensione dei nuovi divieti entrati con stop dei diesel fino a Euro 5 (la misura più contestata).

Area B, le ipotesi del sindaco Sala

Ma il sindaco Beppe Sala ha aperto a “mitigazioni” delle nuove restrizioni all’accesso in città entrate in vigore con l’inizio di ottobre. Escludendo comunque una sospensione del provvedimento.

Credo per esempio che sia sensato allungare fino a dicembre il periodo in cui uno si può ordinare una macchina nuova, ragionare su sconti sugli abbonamenti al trasporto pubblico, o favorire l’accesso ai parcheggi, però non certo prorogare” le nuove restrizioni “perché ormai mi sembra ormai talmente evidente qual è il problema dell’inquinamento in Pianura Padana che bisogna intervenire”, ha detto il sindaco come riportato dalle agenzie.

Non c’è niente che non susciterebbe critiche, però io credo nella politica dei passi continui per cercare di risolvere la situazione” ha aggiunto Sala.

Area B, Aci Milano: “Era la nostra proposta di un mese fa”

Aci Milano ha chiesto subito un tavolo di confronto. “Importante e da concretizzare il prima possibile – ha commentato il presidente Geronimo La Russa a proposito dell’apertura del sindaco – Del resto era la proposta che, circa un mese fa, avevamo inviato sia al Comune, sia alla Regione mettendo a disposizione la nostra sede storica di Corso Venezia come terreno neutro per il confronto. Se poi il supporto e le competenze dei nostri uffici tecnici e dei nostri esperti possono risultare utili, siamo pronti a metterli a disposizione per una soluzione condivisa”.

Area B, Regione Lombardia: “Tanto tuonò che piovve, ma a noi interessa la concretezza”

Soddisfatto (e ironico) il commento del presidente della Regione, Attilio Fontana: “Tanto tuonò che piovve… – ha detto – Finalmente il Comune di Milano e il sindaco Sala comprendono la necessità di sedersi intorno a un tavolo per ridiscutere alcuni aspetti determinanti dell’Area B. Una proposta che, fin dall’emergere delle criticità, era stata proposta dall’ACI di Milano e poi rilanciata, a più riprese, da Regione Lombardia. Ma, siccome per noi, alla fine, conta solo la concretezza e il raggiungimento di un risultato in grado di mitigare i disagi e le difficoltà di cittadini e imprese, siamo pronti, fin da ora, a ritrovarci per intervenire su un provvedimento iniquo”.