Il consiglio regionale della Lombardia ha approvato la legge sulla Città metropolitana. Si tratta della prima legge specifica in tutta Italia. Tra le novità introdotte c’è l’istituzione della Conferenza permanente regione-Città metropolitana che avrà il compito di monitorare e aggiornare costantemente i rapporti tra le due istituzioni, in particolare per il raccordo del Piano regionale di sviluppo con il nuovo Piano Strategico metropolitano.
Nodo cruciale gli articoli 2 e 3 relativi al trasferimento delle funzioni dalla ex Provincia di Milano: la Regione gestirà Agricoltura, Foreste, Caccia e Pesca, Politiche culturali ed alcune funzioni relative ad Ambiente ed Energia.
Viene introdotto il Ptm (Piano territoriale metropolitano) con valenza di pianificazione territoriale di coordinamento. Avrà il compito di definire insediamenti di portata sovra comunale sostituendosi ai Pgt (piano di governo del territorio) dei singoli comuni.
La nuova legge prevede anche la ridefinizione di un unico ambito territoriale nell’organizzazione del servizio idrico integrato. Avrà come confini quelli amministrativi della nuova Città metropolitana. Verrà poi individuato un unico ente di governo per tutto l’ambito.
Sul fronte trasporti è istituita la specificità dell’Agenzia del trasporto pubblico locale con cui si riconosce un particolare potere della Città metropolitana.