C’erano anche i rappresentanti della associazioni d’Arma di Monza a Milano, nella mattina di sabato 8 ottobre, per montare la guardia al Milite ignoto: una tappa di quelle organizzate dal ministero della difesa per celebrare il centenario della tumulazione a Roma.
Cento anni dopo, il Milite ignoto
“Esattamente 100 anni fa, il 4 novembre 1921, ebbe luogo la tumulazione del Milite Ignoto nel sacello dell’Altare della Patria – ricorda il ministero – Dopo la prima guerra mondiale, le nazioni che vi avevano partecipato vollero onorare i sacrifici e gli eroismi delle collettività nella salma di un anonimo Combattente, caduto armi in pugno. In Italia l’allora Ministero della guerra dette incarico ad un’apposita commissione di esplorare tutti i luoghi nei quali si era combattuto e di scegliere una salma ignota e non identificabile per ognuna delle zone del fronte: Rovereto, Dolomiti, Altipiani, Grappa, Montello, Basso Piave, Cadore, Gorizia, Basso Isonzo, San Michele, tratto da Castagnevizza al mare”.
Milite ignoto: la tappa milanese e l’Aeronautica monzese
Per sottolineare l’anniversario, un convoglio ferroviario storico è ripartito il 6 ottobre da Trieste per raggiungere a Roma il 4 novembre, dopo aver percorso oltre 5mila chilometri attraversando tutti i capoluoghi di regione e le maggiori città italiane non coinvolte nel percorso del 1921 e ripercorse lo scorso anno in occasione del centenario del Milite Ignoto.
La tappa milanese, a Porta Garibaldi, sabato 8 ottobre: lì i rappresentanti delle associazioni d’Arma hanno montato a turno la guardia al convoglio e tra loro anche i rappresentanti della sezione monzese dell’Aeronautica.