Anche a Monza la notte bianca dei licei classici

Il liceo classico Zucchi e il Dehon di Monza venerdì sera saranno aperti per la quinta edizione della notte nazionale dei licei classici. Ogni istituto proporrà, in contemporanea con altri 430 licei di tutt’Italia, diverse performance dalle 18 sino alle 24.
Monza Liceo classico- Liceo musicale Bartolomeo Zucchi Notte bianca
Monza Liceo classico- Liceo musicale Bartolomeo Zucchi Notte bianca Fabrizio Radaelli

Il liceo classico Zucchi e il Dehon di Monza venerdì sera saranno aperti per la quinta edizione della notte nazionale dei licei classici. Ogni istituto proporrà, in contemporanea con altri 430 licei di tutt’Italia, diverse performance dalle 18 sino alle 24.

Allo Zucchi si alterneranno esibizioni musicali, come un concerto degli insegnanti e alunni del liceo musicale, oppure quello del collettivo cantiere suono con gli alunni del classico, non mancheranno conferenze legate al mondo musicale, come quella delle 20.30 tenuta dai docenti Bulega e Galeotto “Suonala ancora, musa divina: mitologia classica e mitopea nella musica rock”. Seguiranno, ogni mezz’ora circa, incontri di varia natura, come, ad esempio “Eroi e (supereroi) nel tempo. Temi e modelli da Omero a George Lucas”.

Diversi i temi dibattuti, anche “scienza e tecnologia”, “evoluzione o creazione?” commenti e recitazioni di un canto della Divina Commedia. Non solo verranno proclamati i vincitori delle borse di studio Maria Rosa Montrasio Alfieri. Non mancherà anche uno spazio dedicato alla caffetteria con i ragazzi della scuola Borsa. Gli studenti saranno protagonisti, nella veste di musicisti, con una pop band del liceo e attori (tra loro anche il gruppo di teatro classico Koralion del liceo) mettendo in scena la recita “Noli tangere circolo meos” che narra dell’incontro tra Archimede e il soldato inviato dal Console Marcello dopo l’ingresso dell’esercito romano a Siracusa. Non mancheranno i quaderni di incontrare i classici e persino un confronto sul tema del giornalismo con il direttore del Cittadino Claudio Colombo e i redattori del Bartolomeo (il giornalino del liceo).

Anche al Dehon diversi eventi in programma per la serata “Satura lanx: i sapori del classico” un richiamo al piatto di primizie che veniva servito anche agli dei, rappresentazioni teatrali, letture animate, concerti, mostre fotografiche e di arti visive degustazioni ispirate al mondo antico, conferenze, incontri con autori e presentazioni di libri sino a letture di poesie.

Diversi incontri in cui gli alunni saranno relatori, presenteranno i loro lavori, ci sarà anche un’ospite esterno il Maggiore Francesco Provenza comandante del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale che, alle 20.30, terrà la conferenza “vigilavit iustitiae oculus: l’arte in ostaggio”. Entrambe le scuole chiuderanno alle 24.