Provincia di Monza e Brianza virtuosa per i tempi medi dei pagamenti dei fornitori secondo i dati pubblicati dalla Ragioneria Generale dello Stato: se la media nazionale è di 45 giorni e tre di anticipo sulla scadenza rispetto ai termini previsti dalla Legge, l’ente di via Grigna lo ha fatto nel 2020 con 21 giorni di anticipo.
La Provincia di Monza e Brianza ha saldato i fornitori con un anticipo medio di 21,67 giorni. E nella sessione Amministrazione Trasparenza del sito istituzionale sono pubblicati i dati che confermano un miglioramento progressivo del trend negli ultimi 3 anni: nel 2020 sono state ricevute 2711 fatture per un valore di 15.968.581,40 saldate in media 21, 67 giorni in anticipo. Nel 2019 sono state saldate 2876 fatture con 11,46 giorni di anticipo. Nel 2018 si sono registrati 2402 pagamenti saldati in media 13,75 giorni prima.
“Questo risultato è frutto di una organizzazione del lavoro tra i settori dell’Ente che ha funzionato anche con il passaggio al lavoro agile in emergenza e gli investimenti fatti sui sitemi informativi. La flessibilità del lavoro smart ha permesso di garantire sempre regolarità, continuità ed efficienza dei servizi rivolti a cittadini ed imprese, migliorando anche i livelli di performances. La pandemia ci ha permesso di sperimentare una modalità nuova di lavoro che ci ha fornito le prime indicazioni per strutturare le linee guida del Pola – Piano organizzativo del lavoro agile, secondo quanto previsto dal decreto Rilancio”, ha commentato il presidente Luca Santambrogio.