Una Grigna blindata. Dopo la chiusura del versante settentrionale, disposta dal sindaco di Pasturo, il primo cittadino di Ballabio ha deciso di vietare le escursioni anche sulla Grignetta a partire dai 1.400 metri fino in quota. Troppo alto il pericolo di valanghe e massima allerta fino al 4 febbraio. Il bollettino dell’Arpa conferma infatti rischio forte (4) per tutti i settori della Lombardia. La restrizione a Ballabio vale anche per il Monte Due Mani.
Domenica 2 febbraio intanto ricorre il giorno della Candelora e le tradizioni popolari potrebbero aiutare i meteorologi a capire come si svilupperà questo pazzo inverno. Dopo la neve che in Brianza doveva arrivare e invece no, il freddo che si è fatto attendere, le previsioni di pioggia per tutta la settimana. Secondo la tradizione la festa della luce e della purificazione, nel giorno in cui si benedico le candele, accompagnerebbe l’arrivo della primavera. I proverbi vorrebbero che un 2 febbraio di sole comporterebbe altri 40 giorni d’inverno, al contrario di una giornata di maltempo che decreterebbe la fine della stagione invernale. Ma anche qui, dipende dalle regioni.
In Lombardia è anche detta la giornata dell’orso visto che coinciderebbe con l’uscita dal letargo degli animali.
Domenica all’oasi Lipu di Cesano Maderno è organizzata una passeggiata guidata dal tema proprio “Candelora: il giorno dell’orso”. Dalle 14.30 i volontari Lipu accompagneranno in Oasi i visitatori nel giorno dell’anno a metà strada tra l’inverno e la primavera.
Al termine della visita, merenda per tutti i partecipanti (gradita prenotazione, partecipazione con donazione di 3,50 per gli adulti e 2 per i bambini.
Per gli appassionati del genere c’è naturalmente la previsione di Phil la Marmotta. A Punxsutawney in Pennsylvania c’è attesa. Tutti si fermano a guardare cosa farà la bestiola e la città è presa d’assalto dai turisti: se Phil esce dalla tana e non vede la sua ombra (cielo quindi nuvoloso) è fatta, l’inverno è finito; se Phil esce dalla tana, vede la sua ombra e si spaventa (col sole) sarà invece costretto a rientrare per altri quaranta giorni d’inverno.
L’anno scorso Phil sbagliò clamorosamente e negli Stati Uniti qualcuno aveva chiesto la sua pelliccia. Una mobilitazione popolare riuscì a salvarlo. Per essere pronto per il Groundhog day 2014.
E per San Biagio, che è lunedì 3 febbraio: una fetta del panettone conservato dalle feste di Natale (e benedetto) aiuterà a proteggere la salute di gola e naso. E a Monza si festeggia in Duomo e nel quartiere dedicato al santo.
*Aggiornamento 3 febbraio
Phil la marmotta uscito dalla tana ha visto la sua ombra, quindi ha predetto altre sei settimane di inverno: “It’s my shadow you see. So, six more weeks of winter it shall be”.
Non si era invece sbilanciato sul vincitore del 48° Super Bowl, vinto poi dai Seattle Seahawks per 43-8 sui Denver Broncos. Forse neanche Phil avrebbe potuto prevedere il dominio così netto di Seattle, al primo titolo della sua storia.