Compie 408 anni la sagra più antica della Brianza, ma l’entusiasmo è sempre giovane ad Albiate. Il piccolo paese ha onorato il suo santo patrono San Fermo nella giornata più attesa, quella di mercoledì 9 agosto quando, all’alba, la parte bassa del parco comunale di Villa Campello ha iniziato ad accogliere il bestiame degli allevatori che concorrono al classico appuntamento del concorso che stilerà una classifica degli animali migliori. Centinaia di persone, complice il buon clima, hanno invaso il parco per assistere all’evento centenario che richiama visitatori da tutta la Brianza, tramandando una tradizione che è fatta di fascino, ricordi, emozioni.

Quest’anno, grande novità con il nuovo servizio bar gestito dai volontari dell’associazione “Amici di San Fermo” ed aperto al punto ristoro dell’area feste di via Monfalcone. E sono proprio gli instancabili volontari in maglia rossa a garantire – col supporto dell’amministrazione comunale- che la Sagra e la sua celeberrima Fiera si svolgano nel migliore dei modi, in sicurezza e allegria.

E così è stato. Mercoledì il paese in festa ha regalato ancora una volta una cornice davvero speciale, fra Fiera, mercato per le vie del paese e animazioni per bambini tra le quali spiccava quest’anno il volo in mongolfiera, levatasi in cielo dal parco di Villa Campello nel tardo pomeriggio. La Sagra di “San Fermo” apertasi ad inizio agosto con numerosi appuntamenti (concorsi, eventi liturgici, divertimenti ed occasioni di incontro, sfilata dei trattori, mostre) ed entrata nel vivo mercoledì 9, giorno del Santo Patrono, riprenderà a settembre.