Albiate, accusò un vigile su Facebook: l’autore ritratta tutto e si scusa

Il caso è chiuso: nessun comportamento indisciplinato di un agente di Polizia locale di Albiate. Il cittadino che nel maggio scorso aveva accusato un vigile di presunti comportamenti non leciti, ha ritrattato tutto, si è scusato e ha ammesso le sue colpe.
Vigili di Albiate al lavoro
Vigili di Albiate al lavoro Elisabetta Pioltelli

Il caso è chiuso: nessun comportamento indisciplinato di un agente di Polizia locale di Albiate. Il cittadino che nel maggio scorso aveva accusato un vigile di presunti comportamenti non leciti, ha ritrattato tutto, si è scusato e ha ammesso le sue colpe. E nei suoi confronti non è scattata nessuna denuncia.

Accolta la totale ammissione di colpa da parte di chi ha commesso un gravissimo errore e non vi saranno strascichi giudiziari.


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L’accusa era stata formulata a mezzo Facebook sul gruppo “Sei di Albiate se…”, presunti comportamenti «indisciplinati» del vigile che avrebbero potuto delineare un abuso di potere. Un post che generò una catena di reazioni e la promessa di accertamenti immediati da parte del sindaco Diego Confalonieri. Il cittadino fu convocato in Comune e al comando della Polizia locale. Poco tempo dopo, il post fu cancellato.

«Il cittadino è venuto da me, dal segretario comunale e dal comandante della Polizia locale, scusandosi per quanto scritto – fa sapere il sindaco – abbiamo deciso di non procedere con una denuncia, ci siamo messi la mano sulla coscienza di fronte ad una persona che ha ammesso le sue colpe».