Un bilancio di previsione che va in continuità con il 2023, con servizi garantiti nonostante l’aumento dei costi e le aliquote confermate. Fa discutere però il nuovo aumento dei costi per la riqualificazione del Duse. È quello che è stato approvato dal consiglio comunale mercoledì sera 20 dice,bre.
La seduta si è aperta con il sindaco Simone Sironi che, tra le altre cose, ha aggiornato l’assise sulla questione metropolitana dopo l’audizione in Regione del 12 dicembre aggiornando i consiglieri anche sul fatto che «in questi giorni il comune di Milano ha inviato una lettera – ha spiegato – in cui annuncia la propria disponibilità a sottoporre un nuovo protocollo per l’avvio della fase legata al Progetto di fattibilità tecnico economica. Questo dovrà essere sottoscritto dagli enti e nei prossimi giorni ne parleremo con gli altri comuni». L’assessore Elena Cantù ha invece illustrato ai consgilieri il bilancio previsionale e il Dup ’24-’26. A far discutere ancora una volta le risorse previste per la ristrutturazione del cinema Duse che assieme alla realizzazione del secondo lotto della palestra rappresenta una delle due voci più importanti in termini di investimenti.
Agrate: ristrutturare il Duse e la preoccupazione di Bosisio
«Stiamo parlando di un intervento in una zona ad alta densità abitativa senza infrastrutture adatte e sufficienti a supportare una destinazione del genere – ha commentato dai banchi della minoranza Dino Bosisio -. I costi crescono vertiginosamente senza che siano ancora partiti i lavori. Ricordiamo che l’importo previsto originariamente, bilancio 2018, era di 450mila euro. Nel Dup precedente erano 3 milioni. Ora siamo a 5milioni e 71mila euro. Senza contare che ancora non si sa nulla in merito ala gestione. Un importo talmente importante che ci si chiede se sia necessario questo investimento. Siete ancora in tempo per un ripensamento».
Agrate: ristrutturare il Duse e la replica di Valtolina
«Quella di acquisirlo e riqualificarlo è stata una scelta – la replica del vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Marco Valtolina -. Ci siamo trovati più volte a dire che i costi sono aumentati ma dire che si è passati da 400mila a 5 milioni non è propriamente corretto perché ,a cifra era 950 e riguardavano i costi minimi per poter riaprire. A questo sono stati aggiunti i costi per realizzare il cappotto esterno e la riqualificazione completa dell’interno, dei bagni, del tetto e del parcheggio antistante. Gli aumenti dei costi su questo tipo di interventi in questi anni sono ben visibili a tutti. L’ultimo aumento riguarda a un adeguamento dei prezzi rispetto al listino di Regione Lombardia. Abbiamo poi avuto 150mila euro di costi maggiori perché è a inizio ’23 è stata cambiata la normativa antincendio a livello nazionale e questo ha comportato un rallentamento della progettazione. L’aspetto positivo che i Vigili del fuoco hanno approvato il progetto e quindi anche questo scoglio è stato superato. Per quanto riguarda la gestione sarà sicuramente una sfida che noi però vogliamo affrontare»