Agrate: il Comune aggiunge soldi per le bollette dei cittadini e per la nuova piazza

Il Comune ha aggiunto altre risorse per i cittadini in difficoltà con le bollette e altri soldi per la nuova piazza
La manifestazione è in programma in piazza San Paolo, davanti al municipio di Agrate
La manifestazione è in programma in piazza San Paolo, davanti al municipio di Agrate

Stanziamenti che vanno aumentare i fondi destinati al bando per aiutare le famiglie di Agrate a far fronte ai rincari delle bollette e ulteriori fondi per chiudere il progetto dei Giardini di Villa d’Adda. Questi alcuni dei punti presenti nella variazione di bilancio di previsione 2022-2024 approvato mercoledì 30 novembre dal consiglio comunale. Il primo stanziamento riguarda il bando lanciato a novembre per l’erogazione di un contributo una tantum a favore dei nuclei familiari con difficoltà nel pagamento delle bollette di energia elettrica e di gas: «Abbiamo proposto di stanziare ulteriori 20 mila euro oltre ai 100 già destinati alla misura perché abbiamo visto che sono arrivate tante domande al bando, oltre 260 – spiega il primo cittadino Simone Sironi -. Le richieste sono ancora al vaglio degli uffici, ma da un primo calcolo che abbiamo effettuato risultava che le domande pervenute superavano i fondi che avevamo messo a disposizione e quindi abbiamo colto la possibilità di mettere ulteriori risorse. Con questo ulteriore stanziamento riusciremmo a coprirle tutte».

Agrate: il Comune aggiunge soldi e le polemiche sulla piazza

Per la questione della nuova piazza centrale non sono mancate invece le rimostranze da parte del gruppo di minoranza “Agrate con”: «Altri 200 mila euro per il parcheggio di via Foscolo – ha commentato il consigliere Massimo Bosisio -. Siamo arrivati a più di 3 milioni e 400 mila euro. A questo punto diciamo basta. Se mai si finiscono i lavori mai si smetterà di metterci soldi. Portiamo a compimento questa benedetta opera. Eravamo l’unica forza politica ad essere contro questo intervento ed ora ne siamo ancora più convinti».Il riferimento al “parcheggio” e non al progetto generale sulla nuova piazza non è stato digerito dall’amministrazione: «Si continua a chiamarlo parcheggio quando di tutta l’opera sarà l’unica cosa che non si vedrà. Anche in paese ci sono in giro delle strane voci. Qualcuno che dice che sarà a pagamento qualcun’altra che abbiamo venduto gli spazi alle Poste e che i posti sono pochi. Non so chi le metta in giro ma voglio ribadire chiaro e forte che il parcheggio sarà gratuito, che non abbiamo venduto nessuno spazio e chi saranno una 50ina di posti. In superficie poi avremo un piazza nuova con un bel verde e spazi a servizio della collettività e socialità e tutto da vivere». Per quanto riguarda le ulteriori cifre destinate all’intervento il sindaco ha spiegato che «serviranno a coprire i maggiori costi di realizzazione. I prezzi vengono continuamente revisionati come da normativa nazionale».