Una chiesa stracolma di fedeli martedì sera 15 giugno ad Agrate Brianza ha fatto da cornice alla messa dedicata a padre Clemente Vismara missionario beatificato da papa Benedetto XVI dieci anni fa e per fare memoria di questo evento a presiedere la celebrazione nella chiesa di Sant’Eusebio è stato l’arcivescovo di Milano, Mario Delpini.
«Quante fatiche padre Clemente ha dovuto affrontare nella sua vita – ha detto il prelato milanese durante l’omelia – per portare la parola della Croce in Birmania spiegando che di fronte alla disperazione e alle difficoltà delle persone non c’è un Dio che punisce, bensì che salva».
Lo stesso Delpini ha anche parlato di «quanto in questo periodo sia complicato per i missionari cristiani riuscire a diffondere la parola di Dio nelle terre lontane. Allora ancora di più bisogna prendere spunto ed esempio da figure come padre Clemente Vismara che ha dedicato tutta la sua vita in Myanmar».
La messa è stata animata con cori e canti etnici di missionari del Pime, oltre al coro della comunità pastorale Casa di Betania. A introdurre musicalmente l’arrivo dell’arcivescovo ci ha pensato il corpo bandistico di Sant’Eusebio che ha accolto l’arcivescovo sul sagrato della chiesa , mentre a fare gli onori di casa sono stati don Davide Cardinale e don Giorgio Porta oltre al decano e amministratore pro tempore don Angelo Puricelli che hanno ringraziato l’alto prelato per la sua presenza.
Durante la messa è stato letto anche un pensiero di papa Francesco rivolto alla comunità pastorale che commemora Clemente Vismara.
Delpini inoltre ricordando anche la figura del parroco don Mauro Radice recentemente scomparso per conseguenze legate al Covid ha fatto sapere che «a breve verrà nominato un nuovo responsabile della comunità pastorale di Agrate, Omate e Caponago».