I guai? Soprattutto da un contratto stipulato al telefono, che è valido, ricordano gli esperti: quindi è il caso di non lasciarsi andare a un “sì” di troppo. Parola di Adiconsum, l’associazione di difesa dei consumatori promossa dalla Cisl che ha organizzato si è riunita a congresso per la federazione Monza Brianza Lecco, confermato alla guida il presidente Sergio Colombo, 66 anni, di Bernareggio. Con lui anche Marzio Galliani e Carmelo Tundo.
«Quasi il 90% delle vertenze gestite dalle sedi brianzole e lecchesi (300 nel 2016, 1.100 nell’ultimo quadriennio) ha avuto un esito positivo – si legge in una nota stampa -. Gli interessi del cittadino-consumatore vengono tutelati grazie a una conciliazione e a un relativo verbale di accordo. Un’intesa che evita il ricorso al più costoso e complicato iter giudiziario».
Nella classifica delle controversie affrontate da Adiconsum si contano ancora i comportamenti “disinvolti”, sottolinea l’associazione, di banche e di società del settore energetico e telefonico. «C’è chi promette – precisa Colombo – tariffe particolarmente convenienti. Ma poi si scopre che le condizioni agevolate valgono solo per i primi due mesi del contratto e poi basta. Bisogna sempre ricordarsi che i contratti stipulati per telefono sono validi. La fretta può essere una cattiva consigliera. Noi consigliamo di farsi inviare a casa un documento cartaceo per verificare con calma tariffe e condizioni di contratto. Una precauzione che può evitare sgradite sorprese».
La consulenza di Adiconsum è gratuita per tutti gli iscritti alla Cisl. I non iscritti alla Cisl possono comunque associarsi ad Adiconsum. Le sedi Adiconsum di Monza (via Dante 3) e Lecco (via Besonda) sono aperte il martedì e il giovedì 9.30-12.30 e 14.30-17.30.