L’ha contattata su Facebook, s’è fatto passare per suo coetaneo e, dopo averla incontrata presso una stazione ferroviaria, ha tentato di abusare di lei finché non sono intervenuti i carabinieri e l’hanno arrestato. Lui è E. Younes, marocchino, 28 anni, residente a Cantù, operaio pregiudicato. Lei una ragazzina nordafricana di 14 anni, da molti anni residente nel Vimercatese, studentessa.

Martedì verso le 21.30 i militari della stazione di Agrate Brianza di pattuglia si sono insospettiti vedendo una vettura nel parcheggio del centro sportivo, a quell’ora chiuso. Avvicinatisi per un controllo, hanno sorpreso il nordafricano mentre stava tentando di togliere gli indumenti alla ragazza dopo averla ripetutamente palpeggiata. Arrestato, il nordafricano è stato condotto in carcere a Monza con l’accusa di violenza sessuale.

La ragazza, ascoltata con l’aiuto di una psicologa, ha raccontato di essere stata adescata lunedì attraverso Facebook, di aver incontrato l’uomo in una stazione ferroviaria. Martedì sera sarebbe stata condotta a forza a bordo dell’autovettura fino al parcheggio del centro sportivo di Agrate Brianza. Infine l’intervento dei carabinieri.