A Veduggio le prime pietre d’inciampo per due fratelli Giussani morti nei lager

A Veduggio le primo pietre d'inciampo saranno dedicate ai fratelli Mario e Alberto Giussani morti nel febbraio del 1945
Seregno - La posa della pietra d'inciampo
La posa di una pietra d’inciampo

Veduggio con Colzano ricorda i fratelli Mario e Alberto Giussani. L’amministrazione comunale ha aderito al “Comitato per le Pietre d’Inciampo di Monza e Brianza”. Dal gennaio 2019 è iniziata anche in Brianza la posa delle prime pietre create dall’artista tedesco Gunter Demnig.

Veduggio con Colzano, Alberto Giussani

A Veduggio con Colzano le pietre dedicate alla memoria dei fratelli Giussani saranno le prime ad essere posate. Mario Giussani era nato a Veduggio con Colzano nel 1923 e di professione faceva il calzolaio. Venne chiamato alle armi nel gennaio 1943. Suo fratello Alberto era di un anno più grande, era infatti nato nel 1922.

Veduggio con Colzano, Mario Giussani

Veduggio, le prime pietre d’inciampo per i due fratelli

Mario Giussani fu arrestato l’8 settembre 1943 e internato nel campo di Minsk quindi l’anno successivo, nel settembre 1944, venne deportato. Trovò la morte nel campo di Karaganda in Kazakistan il 21 febbraio 1945. Pochi giorni prima, il 3 febbraio 1945, nel campo di concentramento di Fullen era deceduto il fratello maggiore Alberto. Alberto venne arrestato l’8 settembre 1943 e internato nel campo di prigionia di Meppen. La data del suo trasferimento a Fullen è ignota.