30 giugno 2015, il giorno che dura un secondo in più

Ventiquattro ore e un secondo in più. Il 30 giugno 2015 sarà una giornata un po’ più lunga: allo scadere della mezzanotte, tutti gli orologi atomici nel mondo aggiungono un secondo allo scorrere del tempo. In pratica si fermano un secondo per aspettare la Terra.
Il 30 giugno 2015 durerà un secondo in più
Il 30 giugno 2015 durerà un secondo in più

Ventiquattro ore e un secondo in più. Il 30 giugno 2015 sarà una giornata un po’ più lunga: allo scadere della mezzanotte, nel passaggio al primo giorno di luglio, tutti gli orologi atomici nel mondo aggiungeranno un secondo allo scorrere del tempo. Si chiama “secondo intercalare”, è stato introdotto nel 1972 e serve a sincronizzare l’orario ufficiale universale (Utc) alla rotazione terrestre, influenzata dall’attrito di maree, oceani e atmosfera.

Quando gli orologi atomici segneranno le 23:59:59, lo scatto successivo saranno le 23:59:60 e solo dopo scatterà regolarmente la mezzanotte dell’1 luglio. In pratica si fermeranno un secondo per aspettare la Terra.

L’ultima volta era successo nel 2012 e, prima, in altre venticinque occasioni.

«Accade periodicamente, ma è impossibile prevedere a quali intervalli – ha spiegato all’Ansa Patrizia Tavella, responsabile del gruppo dell’Istituto Nazionale di Ricerca in Metrologia (Inrim) che genera l’ora esatta in Italia – Gli orologi atomici sono più precisi rispetto alla Terra e per questo motivo, in modo non predicibile, si accumulano molti millisecondi di ritardo».

Quando i millisecondi raggiungono un secondo, si introduce quello intercalare.