“Strade Sicure” a Monza e in Brianza con l’Esercito, il prefetto incontra il nuovo responsabile dell’operazione

Si tratta del colonnello Paolo Scimone, comandante del reggimento “Nizza Cavalleria” con sede a Bellinzago Novarese e nuovo responsabile del raggruppamento “Lombardia e Trentino Alto Adige”, la task force di “Strade Sicure”.
Il prefetto con il colonnello Scimone
Il prefetto con il colonnello Scimone

Il prefetto di Monza e Brianza Patrizia Palmisani venerdì 4 febbraio in mattinata ha incontrato in Prefettura il colonnello dell’Esercito italiano Paolo Scimone, comandante del reggimento “Nizza Cavalleria” con sede a Bellinzago Novarese e nuovo responsabile del raggruppamento “Lombardia e Trentino Alto Adige”, la ”task force” dell’Esercito impiegata (anche a Monza e provincia) nell’operazione “Strade Sicure”.

La visita è stata l’occasione per un confronto sulle attività del contingente dell’Esercito assegnato in Provincia di Monza e della Brianza, quotidianamente impegnato al fianco delle Forze di polizia in servizi di presidio e pattugliamento del territorio e di vigilanza statica e dinamica di siti e obiettivi sensibili.

La pianificazione dei servizi, dicono dalla prefettura, nei prossimi giorni sarà oggetto di esame congiunto in sede di Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica per introdurre eventuali aggiornamenti.

Il prefetto ha ringraziato le donne e gli uomini dell’Esercito impiegati sul territorio provinciale osservando che: «se da una parte l’inserimento della Provincia di Monza e della Brianza nel piano di impiego nazionale del contingente impegnato nell’operazione “Strade Sicure” certifica la consistenza e la rilevanza delle esigenze di questo territorio, dall’altra è la conferma della volontà delle Istituzioni di Governo di farvi fronte nel miglior modo possibile. Il concorso dell’Esercito, in affiancamento alle Forze di polizia, offre un contributo fondamentale alla cura della sicurezza dei cittadini, primo tassello su cui si fonda una comunità e che lo Stato è chiamato a garantire sull’intero territorio».