Inaugurata in via San Carlo a Seregno la nuova sede della scuola per l’infanzia Rodari, prima ospitata da spazi attigui a quelli della primaria omonima di via Pacini. Ad accoglierla è l’immobile di proprietà comunale, che fino a pochi mesi fa era animato dalla scuola per l’infanzia parrocchiale del quartiere, chiusa per decisione della comunità pastorale San Giovanni Paolo II, per le difficoltà nel far quadrare i conti economici.
La novità ha consentito di mantenere un servizio educativo importante nella frazione a cavallo con Desio e favorirà inoltre un allargamento della scuola speciale per disabili, che fa parte dello stesso comprensivo Rodari e che in via Pacini andrà ad occupare le aule che si sono liberate.
Seregno, inaugurata la nuova sede dell’asilo Rodari: gli interventi
«Si tratta di un momento importante per noi – ha esordito la dirigente scolastica Fiorella Mancuso – che realizza un piccolo sogno. Desideravamo infatti uno spazio più grande». Il sindaco Alberto Rossi ha quindi evidenziato a sua volta l’attesa per l’appuntamento ed elencato una serie di ringraziamenti: «Il primo va a don Cesare Corbetta, il vicario parrocchiale, perché sappiamo la storia della scuola parrocchiale precedente e il dispiacere che ha provocato in tutti l’impossibilità di proseguire la sua attività. Ringrazio poi il personale degli uffici comunali, per l’impegno speso nella riqualificazione della scuola in estate, e la dirigente Mancuso, per il suo slancio, il suo entusiasmo e la sua follia, per la quale siamo qui».
L’assessore alla Pubblica istruzione Federica Perelli ha invece sottolineato che «quella che inizialmente era vista come una grande crisi, è diventata un’opportunità. Era una sfida: abbiamo immaginato che il luogo potesse continuare ad essere ciò che è sempre stato. Essere qui oggi è una soddisfazione grande».