Se si mettono in fila la spesa per l’alloggio, lo shopping potenziale, la ristorazione, i biglietti, trasporti e parcheggio, il contro sfiora i 200 milioni di euro. È il calcolo dell’indotto generato sul territorio dal Gran premio di Monza, stimato dal Centro studi della Confcommercio.
I giorni dei motori valgono, più precisamente, 192,6 milioni di euro, in crescita dell’8% rispetto al 2024, comprendendo le giornate di gara e la quattro giorni di eventi che abbraccia anche i comuni che abbracciano l’Autodromo nazionale e il Parco. “Ricadute positive distribuite in maniera omogenea tra le voci alloggio (33% della spesa totale, 63,5 milioni di euro) e shopping (30% della spesa totale, 57,8 milioni di euro) – scrive Confcommercio – La ristorazione rappresenta il 16% della spesa totale pari a 30,8 milioni di euro, seguita dai biglietti di ingresso (15% della spesa turistica, 28,9 milioni di euro) e da trasporti e parcheggi (6% della spesa totale pari a 11,6 milioni di euro)”.
L’indotto del Gran premio F1 secondo Confcommercio
Facendo il raffronto con lo scorso anno, in questi giorni sono attesi a Monza e dintorni oltre 330mila visitatori. Secondo Confcommercio la maggior parte della spesa turistica (52%) pari a 98,6 milioni di euro, rimarrà nella provincia di Monza e Brianza (+7,6% rispetto allo scorso anno). Una quota stimabile attorno al 30%, cioè 58,6 milioni andrà invece a Milano e Città metropolitana (+7,5% sul 2024) mentre dell’11%, 20,8 milioni di euro (+ 7,2% sullo scorso anno) ne beneficerà la provincia di Como. Il 7% tra Lecco (6,2 milioni di euro, + 6,9% sul 2024), Varese e altre province lombarde.
«Il Gran premio d’Italia di Formula 1a Monza conferma la sua grande capacità di attrazione complessiva nel nostro territorio – ha detto Marco Barbieri, segretario generale di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza – e i dati sull’indotto, quest’anno in ulteriore crescita, lo sottolineano. Sport, eventi fieristici, cultura e shopping sono il mix di valore aggiunto che calamitano la domanda turistica internazionale dando un sostegno fondamentale – ed ormai irrinunciabile – alla nostra economia. Dobbiamo, perciò, essere capaci di mantenere questo standard elevato». Anche per Confcommercio la prossima sfida passa dall’Olimpiade Milano Cortina, occasione per rafforzare «l’offerta turistica di qualità sulla quale saper costruire anche l’eredità per il nostro futuro».