Sesto oro ai Mondiali di Rio de Janeiro per Sofia Raffaeli. Un traguardo che si aggiunge al bronzo vinto solo un giorno prima e a un altro bronzo seguito all’oro conquistato nell’indimenticabile giornata di domenica 24 agosto. La 21enne di Chiaravalle ha preceduto la bulgara Stiliana Nikolova, argento e la tedesca Anastasia Simakova, bronzo. Soltanto quinta la campionessa olimpica e due volte iridata Darja Varfolomeev, che si riscatta però nella palla dove ha vinto sabato, davanti alla statunitense Rin Keys, e proprio a Raffaeli (che era campionessa uscente di specialità). Sesta l’altra azzurra Tara Dragas. Raffaeli — che tre anni fa aveva vinto l’oro nell’All’Around, al cerchio, alla palla – si misurata anche nella finale delle clavette, ottenendo un quinto posto. Per finire, Dragas concorrerà nel nastro.

Delusione invece per la prova a squadre dove le Farfalle hanno chiuso solo al 15esimo posto, lontane dalla zona medaglie e da quella di accesso alle finali di specialità. Due esercizi sottotono hanno inciso pesantemente sul punteggio complessivo. La gara è stata vinta dal Giappone, davanti alle padrone di casa del Brasile, seconde, e alla Spagna, terza. La sfida si preannuncia durissima: in palio non ci sono solo medaglie, ma anche prestigio e consapevolezza in vista del cammino verso i prossimi appuntamenti internazionali lungo la strada che arriverà ai Giochi Olimpici di Los Angeles 2028.