Calcio, giochi aperti nel campionato di Promozione: a 270′ dal termine regna l’incertezza

Nel girone B, la Vis Nova Giussano rimane prima, ma Seregno Fbc ed Ac Lissone ormai la tallonano. Nelle retrovie, appeso ad un filo il destino di Cavenago e Biassono
Vis Nova campionato Promozione girone B
Lo staff dirigenziale della Vis Nova Giussano, con il tecnico Gabriele Raspelli, primo a destra (foto da Facebook)

A 270’ dal termine della stagione regolare, nel girone B del campionato di Promozione a regnare sovrana è l’incertezza. In vetta, la Vis Nova Giussano, prima con sessantasei punti, ha dovuto accontentarsi di un pareggio senza reti sul campo della ColicoDerviese ed ora è tallonata dal Seregno Fbc, che sconfiggendo in casa la Pontelambrese 2-0 è salito a quota sessantacinque. I neroverdi allenati da Gabriele Raspelli hanno così chiuso un marzo da incubo, che ha prodotto la loro eliminazione dalla semifinale della Coppa Italia di categoria, per mano del Pianico, ed in parallelo li ha visti frenare in campionato, con una vittoria, tre sconfitte ed appunto la divisione della posta in riva al lago. Terza piazza per l’Ac Lissone, che ha superato in trasferta l’Ardita Cittadella, grazie ad una prodezza di Simone Fossati nella ripresa, salendo a sessantadue punti. Gli uomini guidati da Ivan Iotti precedono di una lunghezza la Speranza Agrate, che con una doppietta nella ripresa di Alessio D’Erchie ha ribaltato tra le mura amiche l’Olimpic Trezzanese, passata in vantaggio nella prima frazione con Matteo Guerrini. Spera ancora nei playoff il Lesmo, quinto, che in casa ha piegato 2-1 la GrentArcadia: a segno sono andati Andrea Finiguerra per i lecchesi, Nicolò Lolli ed Achille Migliozzi per l’undici di Agostino Mastrolonardo.

Calcio: in difficoltà in coda Cavenago e Biassono

In coda, appeso ad un filo è il destino di Ardita Cittadella, ultima con diciannove punti, e Cavenago, che ha regalato confortanti segnali di vita, strappando un pareggio (1-1) sul campo del Castello Città di Cantù, con Antonio Sclapari che nella ripresa ha impattato il gol comasco di Riccardo Traversa. Passo falso, invece, per il Biassono, sconfitto in casa 3-1 dal Cantù San Paolo. L’acuto nel finale di Alessandro Politi non è servito per controbilanciare le marcature canturine di Marcello Riolo, Mirko Drago e Luca Nespoli. I biassonesi rimangono pertanto terz’ultimi, a quota ventitré.

L'autore

Seregnese, classe 1973, lavoro a “Il Cittadino di Monza e Brianza” dal 1998 e mi occupo dei paesi della Brianza Nord. Presidente del Circolo culturale San Giuseppe di Seregno tra il 2013 ed il 2019, ho curato in prima persona o partecipato alla stesura di più di una ventina di pubblicazioni, tutte riguardanti storie o personaggi della città in cui sono cresciuto e vivo.