Politica, Sgarbi chiama Morgan per la musica: “Sarò il sotto-sottosegretario”

Il sottosegretario alla Cultura, Vittorio Sgarbi, ha detto pubblicamente che un posto andrebbe dato a Morgan. E il monzese ha risposto "presente".
Morgan in duomo a Monza
Morgan in duomo a Monza Fabrizio Radaelli

A stretto giro di posta dall’incarico come sottosegretario al ministero della Cultura, Vittorio Sgarbi – non eletto con la lista Rinascimento – ha detto pubblicamente che un posto andrebbe dato a Morgan, cioè Marco Castoldi, monzese con cui ha già tessuto rapporti nel corso degli anni.

Politica, Sgarbi chiama Morgan per la musica: “Bisogna creare un dipartimento ad hoc”

Sgarbi, che nel recente passato è stato spesso a Monza anche per le rassegne estive, ha dichiarato a Corriere e Repubblica che «Bisogna creare un dipartimento ad hoc per la musica, che deve essere affiancata all’arte, e lui avrà un ruolo», dove lui è naturalmente Morgan.

Politica, Sgarbi chiama Morgan e il monzese risponde: “Mi metto a disposizione rispetto alle mie competenze”

Interpellato, il musicista ha di fatto detto di sì al volo: «Vittorio ha tante proposte, io mi metto a disposizione rispetto alle mie competenze, che sono diverse, sarò il sotto-sottosegretario, con il trattino. Sgarbi l’ho conosciuto in occasione della pubblicazione di un mio libro di poesie, non a caso lui mi chiama poeta. Una persona come lui nasce ogni 300 anni, è come Pasolini o Leonardo Da Vinci, non ce n’è un altro: è l’unico che può risollevare culturalmente il nostro Paese». E alla domanda su cosa farebbe, ha scherzato: «Un decreto anti trap».