Covid, Asst Brianza: raddoppiati i ricoveri e boom di vaccinazioni

Il direttore sanitario dell'Asst Brianza Guido Grignaffini conferma che la situazione è comunque sotto controllo
Coronavirus ospedale di Vimercate
Coronavirus ospedale di Vimercate

I ricoveri per Covid negli ospedali brianzoli di Vimercate, Desio, Seregno, Carate sono raddoppiati nel giro di un paio di settimane e allo stesso tempo le prenotazioni per terze e quarte dosi nell’hub sono esplose.

Covid: raddoppiati i ricoveri in due settimane , ma casi meno gravi

A fare il punto della situazione è il direttore sanitario Guido Grignaffini. “I dati parlano chiaro – ha detto il dirigente dell’azienda sanitaria -. Basti pensare che al 1° luglio avevamo 32 degenti per il Coronavirus suddivisi tra i nosocomi di Vimercate, Desio e Carate, mentre ad oggi sono 63 di cui 33 a Vimercate, 21 Desio, 5 a Carate e 4 a Seregno”. Fortunatamente non ci sono casi gravi, nessun infetto è ricoverato in terapia intensiva, solo qualcuno ha bisogno di assistenza respiratoria con il caschetto Cpap e per la maggior parte sono persone fragili, pluripatologiche e con un’età abbastanza avanzata.

Covid: raddoppiati i ricoveri, Grignaffini “Situazione sotto controllo”

“Non siamo certo in una situazione drammatica come nelle precedenti ondate – ha proseguito Grignaffini – speriamo però di aver raggiunto il plateau e di cominciare a scendere col numero di degenti nei prossimi giorni, ossia di aver toccato il picco e di poter svuotare i reparti”. Inoltre rispetto alla fase più intensa del Covid le attività ordinarie delle strutture sanitarie non si sono fermate con gli ambulatori e le sale operatorie in funzione a pieno regime. “È stato aggiunto anche nuovo personale e devo dire che siamo abbastanza in linea con le prestazioni da erogare” ha aggiunto Grignaffini. La convivenza tra malati Covid e persone prese in carico dai nosocomi per altre patologie sembra reggere abbastanza bene.

Covid: raddoppiati i ricoveri e prenotazione vaccini quasi sold-out

Altro capitolo importante sono le vaccinazioni, dopo che il ministero della Salute ha aperto alle quarte dosi per tutti gli over 60. “Abbiamo ampliato gli slot nell’hub dell’ex Esselunga di Vimercate – ha spiegato Grignaffini -. Da settimana prossima passeremo da circa 500 a 1000 dosi giornaliere e dobbiamo dire che abbiamo già una richiesta molto forte da parte della popolazione se si pensa che le prenotazioni per giovedì prossimo sono già quasi sature occupando tra l’85% e il 90% delle disponibilità che abbiamo messo in campo cercando di organizzare turni con il personale medico delle nostre strutture”. Infatti prima dell’impennata dei casi il centro vaccinale vimercatese si alternava con quello del San Gerardo di Monza, ma secondo le ultime direttive di Ats la sede di via Toti rimarrà aperta in prospettiva 6 giorni su 7. “Abbiamo notato un boom di prenotazioni per questa seconda metà di luglio – ha concluso il direttore sanitario -, mentre prima con 500 slot si presentavano al massimo 150 vaccinandi. Abbiamo ancora ampio spazio nella prima settimana di agosto”. La sensazione è che molti cittadini brianzoli partecipino alla corsa al vaccino per trascorre le vacanze maggiormente protetti e in serenità. Per il momento le altre sedi vaccinali in Provincia di Monza restano chiuse e per il momento l’Asst Brianza non fa previsioni su quali scenari sono prevedibili in autunno, ma continua a lavorare a stretto contatto con l’Ats di Monza per questa fase dell’emergenza Covid.