Biassono: verde pubblico non curato per «indagini in corso»

Il vicesindaco di Biassono, Donato Cesana, interviene per spiegare il motivo dello stato di abbandono di alcuni prati, aiuole e verde pubblico.
Manutenzione del verde a Biassono
Manutenzione del verde a Biassono

Il vicesindaco di Biassono, Donato Cesana, interviene per spiegare il motivo dello stato di abbandono di alcuni prati, aiuole e verde pubblico. Il motivo è legato al coinvolgimento di un funzionario del Comune incaricato dei Lavori pubblici e della Manutenzione nell’inchiesta per corruzione e turbativa d’asta condotta dalla Guardia di Finanza del comando provinciale di Monza (e da cui il Comune è estraneo) e che ha portato all’arresto di cinque persone, tra cui il dipendente di Villa Verri.

Biassono, lo stop improvviso imposto dall’inchiesta ha costretto a riorganizzare l’organico del Comune

«Nel mese di maggio la ditta incaricata della manutenzione del verde pubblico è stata implicata nelle indagini che sono ancora in corso – ha aggiunto Cesanae la stessa è in regime di amministrazione controllata».

Uno stop improvviso che ha procurato non pochi disagi, costringendo l’amministrazione a riorganizzare l’organico del Comune, accorpando tutti i servizi in capo alla gestione territorio, lavori pubblici e manutenzioni sotto il settore urbanistica.

Biassono, gara d’urgenza e intervento con risorse interne

«Abbiamo poi avviato una gara utilizzando la piattaforma telematica regionale per trovare un nuovo manutentore del verde che resterà in carica fino alla fine dell’anno – continua il vicesindaco – Il prossimo 23 giugno verranno aperte le buste e si potrà procedere all’incarico del nuovo gestore del servizio di manutenzione del verde in paese».

Per tamponare i disagi dovuti alla mancanza momentanea di operatori che si occupino del verde in paese la prossima settimana – stando a quanto riferito dallo stesso Cesana – nelle zone più frequentate del paese si cercherà di intervenire con mezzi e risorse interne.

«Sappiamo di dover tornare in fretta alla normalità di un paese ben curato, vivibile e dove le manutenzioni siano un fiore all’occhiello per chi a Biassono ci abita, ci lavora e transita».

Una spiegazione che il vice borgomastro ha voluto dare pubblicamente a tutti i biassonesi direttamente dalla sua pagina Facebook, chiedendo ai suoi concittadini comprensione e collaborazione.

«Confidiamo nel vostro senso civico – conclude – prendendovi magari un po’ più cura del marciapiede o della strada davanti alle case, ai negozi o alle aziende, fino a quando non sarà ripristinato il servizio».

L'autore

Nata nell’anno dei due presidenti e dei tre papi. Scrivo per il Cittadino dal 2009, prima solo per l’edizione cartacea poi per la tv e il sito per cui realizzo anche servizi video. Mi occupo di chiesa locale, cronaca, volontariato, terzo settore, carcere. Con l’associazione Carcere Aperto nel 2011 ho realizzato insieme al fotografo Antonio Pistillo la mostra “Guardami”, dove abbiamo raccontato le storie dei detenuti della casa circondariale di Monza.