Dal dipartimento di salute mentale e dipendenze di Asst Brianza, in particolare dai Cps di Vimercate e Besana Brianza, in collaborazione con Asst di Melegnano e della Martesana, nella fattispecie con il Cps e il Cra di Vaprio d’Adda, stanno per iniziare una serie di incontri psicoeducativi, parte integrante di un progetto sperimentale denominato “Oblò”, rivolti ai nuclei familiari con figli conviventi in cui un genitore è portatore di un disagio psichico.
“L’obiettivo degli incontri – hanno spiegato gli specialisti del dipartimento – è quello di sostenere gli adulti nella loro funzione genitoriale e di aiutarli a parlare ai figli della sofferenza che stanno vivendo; promuovere la capacità dei minori di far fronte in maniera positiva alle situazioni difficili e sostenerli nell’esplicitare i loro stati d’animo e le loro domande; migliorare la comunicazione e il benessere relazionale del nucleo familiare”.
Le figure coinvolte nel progetto sono: lo psichiatra, lo psicologo, il coordinatore infermieristico e l’educatore professionale. Per il progetto Oblò, che nei paesi del nord Europa, in particolare in Finlandia, da anni si effettuano piani di prevenzione primaria sulla salute mentale, attività che spesso ha evidenziato come in questo modo si possa ridurre del 40% il rischio di ammalarsi, soprattutto fra i figli con genitore che manifesta un disagio psichico. Per informazioni rivolgersi al Cps di Besana Brianza ovvero all’ambulatorio di Carate Brianza telefono 0362-984577 “cps.besana@asst-brianza.it)” oppure al Cps Vimercate, telefono 039-6654328 “cps.vimercate@asst-brianza.it”