”A Lissone spariscono i gatti”Social network lancia l’allarme

Spariscono i gatti a Lissone, è il messaggio che gira su uno dei social network più in voga. La paura inizia a serpeggiare tanto più che un analogo episodio si è registrato a Roma non più tardi dell'aprile scorso.
”A Lissone spariscono i gatti”Social network lancia l’allarme

Lissone – Spariscono i gatti a Lissone, è il messaggio che gira su uno dei social network più in voga. «Da un po’ di tempo a questa parte, diverse persone hanno segnalato la sparizione del proprio gatto od anche di due o tre! Questo avviene a Lissone e dintorni, chiaramente la cosa è alquanto sospetta, perciò vi diciamo di tenere gli occhi ben aperti, di tenere il più possibile i vostri gatti in casa, e se eventualmente vi capitasse di vedere qualcosa di sospetto, segnalare o denunciare subito alla Polizia locale. Salviamo i nostri pelosetti!».

I commenti si sprecano, ma la paura inizia a serpeggiare tanto più che un analogo episodio si è registrato a Roma non più tardi dell’aprile scorso e i media ne hanno parlato con una certa enfasi. Un’informativa alla Procura della Repubblica di Roma era allora stata inviata dal presidente nazionale dell’associazione italiana difesa animali e ambiente (Aidaa), segnalando che in zona porta Odescalchi a Santa Marinella, a pochi chilometri da Roma, «sono spariti diversi gatti di alcune colonie feline gestite da gattare della zona che secondo le segnalazioni giunte all’Aidaa sarebbero stati prelevati da persone di nazionalità cinese che li catturavano dopo averli attirati con il cibo per poi metterli nei sacchi e portali via».

Il timore che anche in Brianza sia opera di cinesi che adescano gatti per farne uso alimentare è subito frullato nella testa di alcuni lissonesi che, prontamente in Facebook, hanno lanciato l’allarme. Gatti domestici, gatti di casa che spariscono nel nulla da un giorno all’altro. Che fine fanno? «Cinesi, sono loro!» chiarisce sicuro un internauta. Ma c’è chi la mette sul ridere. «A Lissone ci sono tanti che di cognome fanno Gatti, m’informo perché non vorrei che sparissero». Ed ancora: «C’è un clan di vicentini in giro, altro che cinesi…». Eppure le segnalazioni non mancano stando a quanto si apprende dalla rete. A Lissone, come nella vicina Sovico dove una ragazza da un mese riferisce di non trovare più uno dei suoi due adorati gatti. L’allerta è on line ed attraverso un sonoro tam tam di contatti, può darsi che il vero responsabile della vicenda finisca dalla padella (pronta per il gatto) alla brace!
Elisabetta Pioltelli