Monza – “Italia: due giorni per conoscerla, 365 per amarla”. Lo slogan del Fai invita così alla XXI edizione delle giornate Fai di Primavera in programma questo fine settimana. Un appuntamento che è diventato una tradizione e che finora ha coinvolto quasi 7 milioni di persone in tutta Italia. Per sabato e domenica saranno 700 i luoghi aperti alle visite: chiese, palazzi, aree archeologiche, ville, borghi, giardini, persino caserme, centrali idroelettriche normalmente chiusi al pubblico. A Monza protagonista delle Giornate di Primavera è la Villa Reale che propone due itinerari di visita.
In collaborazione con il Consorzio e Italiana Costruzioni, esclusivamente per gli iscritti al Fai (ci si può iscrivere anche in loco, prenotazione obbligatoria al sito www.faiprenotazioni.it), saranno aperti sabato e domenica dalle 10 alle 17 i cantieri del corpo centrale. Si potranno visitare oltre alle sale del primo piano nobile anche le sale del secondo piano nobile, gli appartamenti di Vittorio Emanuele III, della duchessa di Genova e degli Imperatori di Germani in fase di restauro.
L’altro itinerario di visita, aperto a tutti, riguarda la cappella di corte, il teatrino e gli appartamenti di Umberto e Margherita dell’ala Sud.
Per restare in Brianza a Cesano Maderno apre palazzo Arese Borromeo dalle 10 alle 17, sabato e domenica (leggi il programma). In questo caso a fare da guida tra le sale del palazzo costruito per volontà di Bartolomeo III Arese nel 1654, ci saranno gli”apprendisti ciceroni” del Liceo Classico Dehon di Monza.