E’ entrato nel vivo il peggioramento sulle regioni del nord Italia e parte di quelle del centro. E come, spesso succede in questi casi, la discesa di questa “lama fresca” nel bel mezzo del Mediterraneo in piena estate lascia spesso il segno. Durante la notte veri e propri nubifragi hanno interessato soprattutto la Lombardia, in particolare l’area a Nord di Milano, la Brianza e il comasco, dove in meno due ore sono caduti fino a 150 mm tra Cantù, Meda e Seregno, causando in più punti lo straripamento dei corsi d’acqua come il Seveso e il Lambro, l’allagamento di strade e cantine. Rimane sotto osservazione la situazione dei corsi d’acqua anche a Milano, dove in queste ore il Seveso sta esondando nei quartieri Isola e Porta Nuova, e molte strade chiuse e linee Atm fuori servizio. La fase clou del maltempo è prevista proprio durante martedì 8, con il transito del vortice depressionario sul Nord Italia: sono attesi dunque altri fenomeni anche a carattere di forte intensità, ed accumuli abbondanti sulle Alpi e le aree adiacenti. E’ inoltre atteso un calo delle temperature a partire dalle Alpi, con clima autunnale e neve fin sotto i 2000 metri, ma il tempo rimarrà decisamente instabile per gran parte della settimana.
Brianza sferzata dalla pioggia Quindici centimetri in due ore
E’ entrato nel vivo il peggioramento sulle regioni del nord Italia e parte di quelle del centro. E come, spesso succede in questi casi, la discesa di questa “lama fresca” nel bel mezzo del Mediterraneo in piena estate lascia spesso il segno. E altra acqua cadrà dal cielo nel corso della giornata.
