Campane silenziate fino a Pasqua, a Concorezzo. Il campanile della chiesa parrocchiale è sotto i ferri. Il motivo è semplice: «Le vibrazioni generate dal rintoccare creavano dei problemi di instabilità, dunque si è reso necessario un intervento che renda più solida e salda la cella campanaria – ha spiegato il parroco don Angelo Puricelli -. L’impresa ha iniziato le opere lunedì 9 gennaio: smonterà momentaneamente le campane per creare una struttura interna in acciaio». L’intervento, del valore di circa 40mila euro, renderà più robusto il campanile ma non gli apporterà alcuna altra modifica. Le campane rimarranno le stesse e nello stesso numero, la frequenza nei rintocchi (dopo il termine dei lavori) rimarrà uguale. I bronzi torneranno a far sentire il suono del loro rintoccare nel mese di aprile: «Per Pasqua (che quest’anno cade il 16 di aprile) avremo riportato tutto alla normalità».
Il problema delle vibrazioni sul campanile della chiesa parrocchiale dei Santi Cosma e Damiano è una questione nota già da qualche tempo: la scorsa primavera, don Angelo aveva già dato disposizioni di fermare le campane «perché avevamo notato la caduta di alcuni calcinacci». Allora c’erano state soluzioni temporanee; ora si lavora per dare definitiva stabilità alla torre.