Questa volta i ladri di biciclette della stazione di Paderno Dugnano sono finiti in manette. Lo scalo di Palazzolo, uno dei primi a essere sottoposti a restyling nella seconda parte degli anni 2000, ancora attende la creazione di una velostazione che possa contenere le centinaia di due ruote dei pendolari. Il risultato è il continuo movimento intorno ai mezzi, anche di un certo pregio, che vengono legati ogni giorno da studenti e lavoratori a un palo della luce o all’inferriata.

Ma questa volta i ladri sono stati assicurati alla giustizia, per merito tra l’altro di un agente della polizia locale fuori servizio, incuriosito dall’armeggiare dei due uomini di nazionalità rumena attorno ad alcune biciclette assicurate proprio all’inferriata che cinge lo scalo palazzolese.

Il vigile in borghese ha dato l’allarme e i carabinieri giunti sul posto non hanno faticato a riconoscere i ladri, nel frattempo in fuga tra le persone all’interno della stazione. E che anzi erano saliti sul primo treno di passaggio nel disperato tentativo di scappare all’arresto. I militari li hanno fatti scendere dal convoglio e li hanno tratti in arresto, identificandoli come due pregiudicati dell’Est Europa di 59 e 44 anni, residenti a Senago. Nella perquisizione uno dei due è stato trovato in possesso del tronchese utile per rompere le catene delle biciclette.