Monza: sì all’accordo per l’ingresso della Regione nel Parco

LEGGI Il piano per Monza - Il Consiglio comunale sottoscrive l’accordo di programma che perrmette l’ingresso della Regione Lombardia nella proprietà del Parco di Monza , ora divisa tra i comuni di Monza e Milano. In dote il Pirellone porta 55 milioni, una prima parte dei quali verranno usati per la manutenzione
Biassono parco di monza Biassono parco di Monza
Biassono parco di monza Biassono parco di Monza Roberto Magnani

Sempre più vicino l’ingresso della Regione Lombardia nella proprietà del Parco, ora diviso tra i comuni di Monza e Milano. Il Consiglio comunale di Monza, infatti, giovedì sera ha assecondato la proposta del sindaco Roberto Scanagatti per la sottoscrizione del l’accordo di programma che va in questa direzione.

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Come contropartita per l’ingresso nella proprietà di un terzo del territorio del Parco posto a nord di Viale Cavriga, la Regione metta a disposizione nei prossimi anni 55 milioni di euro. In via prioritaria dovrebbero arrivare 23,2 milioni. di cui 17,7 milioni per la manutenzione del Parco e del recupero dei beni come ad esempio Villa Mirabello. Altri 4,7 milioni, invece, andranno per opere di valorizzazione e manutenzione della Villa Reale e dei Giardini Reali. La destinazione delle risorse rimanenti, sempre secondo questo piano, dovrebbe essere definita da un Master plan successivo.

«Si tratta – commenta il sindaco Roberto Scanagatti – di un accordo storico, grazie al quale da Regione Lombardia arriveranno risorse pari a quasi il triplo di quanto investito per il recupero del corpo centrale della Villa Reale. Ringrazio il Consiglio comunale che, con soli due astenuti, ha condiviso questa proposta che ci permetterà di proseguire nei prossimi anni nella valorizzazione di uno dei beni più preziosi e attrattivi che la nostra città custodisce».