Messa del Papa: zona rossa senz’auto anche attorno a Monza, ecco le indicazioni sui trasporti

Nuovi aggiornamenti sull’organizzazione dei trasporti per raggiunge il parco di Monza il 25 marzo, per la messa di Papa Francesco: la zona rossa proibita alle auto sarà più grande di Monza.
Papa Francesco
Papa Francesco Elisabetta Pioltelli

Nuovi dettagli sulla gestione dei trasporti e del traffico il 25 marzo, il giorno dell’arrivo di Papa Francesco a Monza e Milano: li contiene un messaggio di monsignor Bruno Marinoni ai responsabili organizzativi territoriali.

«Nei prossimi giorni cercheremo di rispondervi per risolvere i problemi emersi. Ogni vostra domanda ci aiuta a capire la situazione in Diocesi e a rendere sempre più agevole la partecipazione alla messa a Monza» ha scritto il Moderator Curiae milanese ricordando come «la zona rossa sarà particolarmente estesa arrivando ad abbracciare non solo Monza, ma anche i comuni limitrofi, pertanto sarà impedito l’accesso ad ogni automezzo non specificatamente autorizzato. Vi invitiamo a dare la massima diffusione a questa comunicazione per impedire ai pellegrini un inutile e disagevole viaggio a vuoto».

LEGGI le prime informazioni sulla viabilità

E allora gli autobus: il Gruppo Arriva Italia, partner per l’occasione della Curia, ha predisposto un indirizzo mail dedicato papamilano@arriva.it «a cui vanno indirizzate tutte le richieste, che saranno evase rigorosamente in ordine cronologico di arrivo». La richiesta di autobus per raggiungere il parco di Monza è notevole, osserva monsignor Marinoni, e i prezzi sono diversi in relazione alle distanze, ma Milano sta controllando i prezzi che vengono applicati. C’è una scadenza per chiedere l’autobus: le 12 di venerdì 10 marzo.

LEGGI la gestione della sicurezza

Nel frattempo la diocesi sta contando gli autobus che dovranno arrivare a destinazione e invita i capigruppo che non avessero ancora dato le informazioni necessarie a farlo.

La prima alternativa agli autobus sono i treni: «Trenord, in collaborazione con Regione Lombardia e Diocesi di Milano, ha predisposto un piano straordinario per portare le migliaia di fedeli attesi al Parco di Monza». In questo documento è possibile trovare l’elenco delle parrocchie e le possibilità di trasporto su rotaia.

Poi prosegue l’organizzazione di chi deve raggiungere Monza in bici – e anche in questo caso la curia sta cercando di stimarne il numero – mentre sono in corso gli accordi per le indicazioni dei percorsi e dei parcheggi.