Meda, auto in fiamme in una corte: il cagnolino dà l’allarme, ingenti i danni – VIDEO

VIDEO - Hanno raggiunto un’altezza di nove metri le fiamme che alle prime ore di domenica mattina sono divampate da un’auto, posteggiata in un cortile a due passi dal centro di Meda. Danni anche a un magazzino. Il cagnolino dà l’allarme, indagini in corso.
Meda, l’auto bruciata nell’incendio
Meda, l’auto bruciata nell’incendio Cristina Marzorati

Hanno raggiunto un’altezza di nove metri le fiamme che alle prime ore di domenica mattina sono divampate da un’Audi A4, posteggiata nel cortile al numero 21 di vicolo Tarò a due passi dalla centralissima piazza Cavour a Meda.
Il fuoco non soltanto ha distrutto il veicolo, di proprietà di un operaio quarantenne di origini albanesi residente nella corte, ma ha anche bruciato il tetto, le pareti laterali, una porta e parte del materiale stoccato in uno dei due magazzini artigianali ai lati della vettura in fiamme.

A dare l’allarme sarebbe stato il cagnolino dell’albanese, che alle 3.30 di domenica 17 gennaio ha iniziato ad abbaiare, svegliando i padroni e i vicini. La chiamata al 112 ha portato sul posto i carabinieri di Meda e quattro squadre dei vigili del fuoco tra Seregno permanenti, Seregno volontari e i colleghi di Desio anche con la piattaforma tridimensionale.

I pompieri hanno lavorato intensamente due ore, evitando che le lingue di fuoco penetrassero nei magazzini di due vicine imprese di mobili e arredamento. Le alte temperature hanno però infranto dei vetri delle finestre del magazzino “Bonora” e il fuoco ha bruciato alcune gambe delle sedie pronte per l’assemblaggio.
Il danno del solo materiale ammonta a circa quattromila euro. Da quantificare invece i costi di riparazione del tetto e di pulitura delle pareti. Per quanto riguarda le cause dell’incendio, le indagini sono in corso.