Si trova ancora ricoverato all’ospedale di Monza San Gerardo in prognosi riservata l’operaio desiano di 62 anni rimasto gravemente ferito giovedì alla cava «Checchin» di Santa Margherita a Lissone. Il lavoratore mentre stava utilizzando un macchinario, per cause ancora al vaglio degli investigatori, è precipitato da una altezza di circa tre metri procurandosi una frattura multipla al cranio. Scattato l’allarme, sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Monza e Lissone, un’ambulanza dell 118, l’automedica e la Polizia locale. L’operaio è stato trovato steso sulla base interna della struttura del macchinario. Da una prima ricostruzione dei fatti, sembrerebbe che nessuno abbia assistito al momento della caduta. Come da prassi in questi casi, sul luogo sono intervenuti anche tecnici dell’Asl. Nessun commento al momento da parte della azienda.