Le scuole di Seregno in marcia contro il bullismo

Scuole di Seregno in marcia contro il bullismo. Succede giovedì 9 marzo per iniziativa dell’Istituto superiore, Itcg e Pacle, Primo Levi con il patrocinio del Comune. Partecipano anche le secondarie di primo grado Manzoni, Mercalli e Don Milani.
Rita Troiani, dirigente scolastico del Primo Levi
Rita Troiani, dirigente scolastico del Primo Levi Paolo Volonterio

Scuole di Seregno in marcia contro il bullismo. Succede giovedì 9 marzo per iniziativa dell’Istituto superiore, Itcg e Pacle, Primo Levi con il patrocinio dell’assessorato alle politiche sociali, educative, istruzione, famiglia, pari opportunità, innovazione digitale. Partecipano anche alunni e docenti delle scuole secondarie di primo grado Manzoni, Mercalli e Don Milani.

In programma c’è una ”Marcia pacifica non competitiva contro il bullismo”.

«È una delle attività previste dal progetto “Giovani per capire, insieme per costruire” realizzato dalla scuola – ha precisato il dirigente scolastico Rita Troiani – L’obiettivo del progetto è quello di guidare gli adolescenti ad acquisire consapevolezza dei problemi della nostra società, imparando a trovare soluzioni pacifiche e diventando promotori di educazione e cultura permanente nella comunità in cui vivono»

La manifestazione inizia alle 8.15: gruppi di studenti della classe II P CAT animeranno la discussione nelle classi coinvolte (le classi seconde dei corsi A, D, N, J, T, P); alle 10 partirà la marcia, ogni scuola dal propria sede, che raggiungerà piazza Risorgimento. Lì gli alunni esporranno i dati raccolti e ogni classe di ogni scuola lancerà il proprio slogan.

«Occuparsi di bullismo è fondamentale per poter realizzare l’obiettivo di star bene a scuola e nella società – afferma l’Assessore all’istruzione Ilaria Anna Cerqua – Un ringraziamento alle scuole della Città che sono molto attente e sensibili verso questo fenomeno e fanno della prevenzione e contrasto al bullismo una priorità nei programmi didattici».

In caso di maltempo la marcia non verrà effettuata e saranno organizzati dibattiti nelle singole Scuole partecipanti all’iniziativa con eventuale presenza delle autorità.