Dalle feste di Arcore il “Ruby ter”: Berlusconi in udienza dal giudice

Silvio Berlusconi ancora di fronte ai giudici. Si aprirà, infatti, lunedì 29 febbraio alle 10, a Milano, l’udienza preliminare davanti al gup a carico del Cavaliere e altre trenta persone, imputate nel cosiddetto ’Ruby ter’.
Arcore - Le feste di Arcore sono all’origine del procedimento giudiziario cosiddetto “Ruby ter”. Silvio Berlusconi è accusato di corruzione in atti giudiziari
Arcore – Le feste di Arcore sono all’origine del procedimento giudiziario cosiddetto “Ruby ter”. Silvio Berlusconi è accusato di corruzione in atti giudiziari

Silvio Berlusconi ancora di fronte ai giudici. Si aprirà, infatti, lunedì 29 febbraio alle ore 10, a Milano, l’udienza preliminare davanti al gup a carico del Cavaliere e altre trenta persone, imputate nell’ambito del procedimento cosiddetto ’Ruby ter’.

L’ex premier è accusato di corruzione in atti giudiziari. Il leader di Forza Italia, assolto il 10 marzo 2015 dalla Cassazione dalle accuse di concussione e prostituzione minorile, rischia ora di finire nuovamente a processo perchè accusato di aver comprato, sborsando oltre 10 milioni di euro, il silenzio o la reticenza della giovane marocchina Ruby e delle altre ragazze presenti alle feste di Arcore.

Tra gli imputati del procedimento, oltre all’ex premier e alla stessa Karima El Mahroug, ci sono l’ex legale di Ruby, l’avvocato Luca Giuliante, il cantante amico di Berlusconi, Mariano Apicella, e una ventina di ragazze. Rischiano il rinvio a giudizio, tra gli altri, anche la senatrice Maria Rosaria Rossi e il giornalista Carlo Rossella, che rispondono di falsa testimonianza.