Vecchia e nuovissima Milano: una passeggiata solidale con la onlus Zorzi

Doppia iniziativa di solidarietà con l’associazione Zorzi di Monza per sostenere la ricerca neurologica: alla scoperta della Milano del passato e di quella dei grattacieli.
Milano Bosco verticale
Milano Bosco verticale Fabrizio Radaelli

La vecchia Milano fra vicoli e case di ringhiera e la modernissima metropoli dei grattacieli. Aspetti diversi del capoluogo lombardo che sarà possibile scoprire grazie a due passeggiate “solidali” organizzate dall’associazione monzese Paolo Zorzi per le Neuroscienze onlus.

Si comincia giovedì 17 giugno con una visita al tramonto delle “Memorie d’acqua: i Navigli”. Un tour che parte alle 18.45 dalla basilica di Sant’Eustorgio, una delle più antiche chiese milanesi, legata alle reliquie dei Magi, per arrivare lungo la darsena e inoltrarsi nei vicoli dove un tempo le lavandaie si accomodavano sul “brelin” (una cassetta di legno riempita di paglia) per lavare e sciacquare i panni. Il ritrovo è sull’Alzaia del Naviglio Grande un quarto d’ora prima della partenza dell’itinerario. Il 24 giugno, sempre alle 18.45, è in programma un “Architour di Porta Nuova” a spasso tra il Bosco Verticale e i nuovi palazzi dei giganti dell’economia senza tralasciare la Biblioteca degli Alberi.

Il punto di incontro è fissato nella oramai celeberrima piazza Gae Aulenti davanti alla libreria. Entrambe le visite durano un’ora e quarantacinque minuti. Nel rispetto delle normative anti Covid i gruppi non potranno superare le venti persone. La quota di partecipazione è di 25 euro ad iniziativa e comprende la guida e il microfonaggio. Il ricavato andrà a sostegno delle attività di ricerca in ambito neurologico dell’Istituto Carlo Besta e della Fondazione don Gnocchi. Info: tel. 039/5783469.