Stop al vaccino AstraZeneca per insegnanti e personale Ata che non hanno ancora ricevuto la prima dose

Insegnanti e personale Ata che non hanno ancora ricevuto la prima dose del vaccino AstraZeneca dovranno aspettare che si completi la vaccinazione delle persone più anziane e fragili.
Il vaccino di AstraZeneca
Il vaccino di AstraZeneca

Dopo le ultime indicazioni dell’Ema, cambia il programma per i vaccini AstraZeneca distribuiti in Italia: i docenti e il personale Ata della scuola che ancora non hanno ricevuto la prima dose, anche se già prenotati, dovranno attendere che vengano prima vaccinati gli over 80. Si tratta, in realtà, di meno del 20% di tutti i lavoratori della scuola, considerando che circa un milione e 100 mila insegnanti e Ata hanno già ricevuto la prima dose del vaccino anglosvedese. E per loro, invece, non cambierà nulla, perché il richiamo già fissato rimane confermato.

La novità è contenuta nella circolare del commissario straordinario, il generale Francesco Figliuolo, con cui il governo ha deciso di dare la precedenza, per le somministrazioni di vaccino anti-Covid, alle persone più fragili ed esposte ai rischi in caso di contagio. Quindi agli anziani.Solo quando sarà completata la somministrazione agli over 80 e a chi presenta delle patologie, riprenderà anche le altre categorie più a rischio a partire da chi opera nella scuola. Non si ferma invece la vaccinazione di chi ha già avuto una dose ed è prenotato per la seconda. Il rinvio, scrive il Corriere della Sera, dovrebbe durare solo “qualche settimana” e “dipenderà da Regione a Regione, ma nei giorni in cui ritornano in presenza 8 studenti su 10 rischia di aggiungere confusione”. Senza contare che “qualche settimana di rinvio, visto che l’anno scolastico finisce tra meno di due mesi, potrebbe decretare nei fatti – per alcune zone – la fine del piano vaccinale per i docenti”.