La città di Seregno ha annunciato che tra maggio e giugno non si terranno due importanti manifestazioni: “30 Giorni di Cultura” e la Seregno Sport Week.
Il sindaco Alberto Rossi ha ufficializzato la sospensione della manifestazione sportiva in programma dal 29 maggio e fino al 14 giugno con una nota inviata alle associazioni iscritte all’Albo dello Sport e del Tempo Libero. Impossibile prevederla con lo sport fermo ormai da due mesi e con la prospettiva di non poter contare su “un punto di importante aggregazione come il Village della Sport Week”.
«Ma, per il momento, non voglio parlare assolutamente di edizione annullata – sottolinea il sindaco Alberto Rossi – Mi piacerebbe organizzare, quando questa emergenza sarà passata, una grande festa che sia un importante segnale di ripresa per tutta la città. Un evento con lo spirito della Sport Week, quindi un evento popolare in cui lo sport abbia un ruolo da protagonista, ritengo sarebbe una opportunità straordinaria. Certo, oggi è difficile delineare tempi e modalità».
L’annullamento – questa volta sì- della manifestazione culturale, tradizionalmente promossa dalla Consulta della Cultura nel mese di maggio (e che nella passata edizione aveva proposto oltre quaranta eventi), è stato ufficializzato il presidente della Consulta Giulio Galloni con un mail inviata a tutte le associazioni della città. La manifestazione si riaggiorna al 2021.
Galloni rilancia già verso il futuro: «Propongo di iniziare a lavorare sulla prossima edizione 2021, a tal proposito promuovo una raccolta di idee su come vogliamo impostare la futura edizione».
Federica Perelli, assessore alla Cultura: «L’annullamento dei “30 giorni della cultura” era, purtroppo, già nei fatti: per riuscire a proporre un adeguato cartellone di eventi, avremmo dovuto iniziare a lavorare in maniera importante già a febbraio, proprio in coincidenza del periodo di interruzione di ogni attività. Apprezzo lo slancio del presidente Giulio Galloni, che mandando in archivio l’edizione di quest’anno, è pronto a rilanciare con una nuova progettualità rivolta già all’edizione prossima».